La Commissione Dirigenti Cooperatrici istituita nel 2005 lavora per incentivare e valorizzare la presenza femminile nelle cooperative aderenti a Confcooperative e per agevolare il raggiungimento dei ruoli dirigenziali, sia nelle imprese cooperative sia negli organismi di rappresentanza politico sindacale, condividendo strumenti ed esperienze.
Frutto di questi anni sono formazione e sperimentazione, studi e ricerche, percorsi progettuali che hanno consolidato le relazioni tra cooperatrici, cooperative e territori, supportato e implementato il network e la contaminazione costruttiva con donne e giovani, e la realizzazione di concrete proposte politico-organizzative.
Il 29 novembre 2016 si è insediato il nuovo gruppo, composto da 64 donne dirigenti e cooperatrici, rappresentanti delle Confcooperative regionali e delle Federazioni nazionali, per consolidare nel prossimo mandato quadriennale, le esperienze, i contributi, il linguaggio, le competenze delle donne della cooperazione e garantirne il valore che arricchisce il patrimonio della nostra organizzazione.
Un lavoro misurabile con indicatori e risultati, anche attraverso l’integrazione con tutte le articolazioni della Confederazione per un maggiore coinvolgimento nelle attività istituzionali.
L’incremento dell’occupazione femminile attraverso l’imprenditoria cooperativa si attesta, parallelamente alla formulazione di percorsi formativi e di crescita personale, a un più diretto accesso agli strumenti finanziari dedicati alle imprese cooperative femminili e ai temi legati al credito, ma soprattutto alla formulazione di misure specifiche che rispondano alle esigenze delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese, per conciliare i tempi di vita e quelli del lavoro.
Responsabilità delle dirigenti che compongono la Commissione è la promozione di quest’impegno anche all’esterno della nostra organizzazione, tramite la presenza ai Tavoli istituzionali in rappresentanza dell’impresa cooperativa e della cooperazione femminile, per promuovere idee e modelli che possano rappresentare buone prassi per una migliore gestione delle imprese cooperative.
La Commissione nazionale si coordina con le Commissioni dirigenti cooperatrici regionali, per favorire partecipazione attiva e trasferibilità di esperienze e know-how, grazie all’impegno delle donne della cooperazione di Confcooperative che rappresentano oltre il 60% del totale degli occupati, il 40% della base sociale, il 26% della governance nella rappresentanza e oltre il 24% nelle posizioni apicali delle imprese.
La Commissione dirigenti cooperatrici dal 16 giugno 2016 è parte della Commissione Alleanza Donne e Parità, costituita con gli organismi di parità di Legacoop e Agci per un comune lavoro di crescita e sviluppo delle politiche di genere e delle pari opportunità nel movimento cooperativo italiano ed europeo.